10 lezioni ispirate dal film "La forza del Campione"

Pagina pubblicata in data 12 marzo 2019
Aggiornata il 29 giugno 2023
Tempo di lettura: il tempo necessario a capire le cose

Da quando Georges Méliès nel 1902 realizzò il suo "Le voyage dans la lune" ne è passata di acqua sotto i ponti. Il cinema nel corso di più di un secolo è stato capace di offrire al pubblico film di ogni genere, in grado di rispondere non solo ai gusti più difficili e/o raffinati, ma anche alle esigenze più disparate e particolari.

Come te e chiunque altro, con il passare del tempo, ho collezionato una serie di liste di titoli di pellicole che mi hanno particolarmente colpito. Una particolare lista è costituita da una serie di film che più che appartenere ad uno specifico genere, contengono spunti e riflessioni molto utili alla crescita personale e professionale (leggi a riguardo l'articolo "Growth mindset, la mentalità di crescita").
Film che contengono dialoghi e scene da utilizzare nell'ambito della formazione personale e professionale.

Tra questi titoli c'è "La forza del campione" del regista Victor Salva. Film tratto da un libro che nel corso del tempo è diventato un vero e proprio best seller, "La via del guerriero di pace" dello scrittore statunitense Dan Millman.

Sono stato a lungo indeciso se scrivere un articolo dedicato al libro, o al film. Generalmente prediligo i libri, ma considerando la possibilità di inserire dei video tratti all'interno dell'articolo, aumentandone così la ricchezza e la fruibilità, ho optato per una recensione della pellicola.

Interpretato da Scott Mechlowicz e da Nick Nolte, il film è un prezioso scrigno ricco di spunti di riflessione e di consigli su come poter raggiungere qualsiasi obiettivo, sia nella vita personale che nella vita professionale.

1) La paura crea irrequietezza

Le nostre paure sono spesso causa di irrequietezza e di mancanza di pace interna. In qualsiasi ambito, sportivo, personale o professionale, per poter raggiungere i nostri obiettivi è fondamentale mantenere la nostra mente libera e focalizzata sugli obiettivi stessi.

Per riuscire in questo dobbiamo imparare a gestire le nostre emozioni, le nostre paure, a saper sfruttare le risorse offerte dalla nostra mente, per mantenere il focus sull'obiettivo da raggiungere.

2) La meta è il percorso

Nelle pagine di questo blog mi sono spesso dilungato molto sull'importanza di avere chiari gli obiettivi che la strategia di marketing deve porsi per permettere ad un business di crescere. Di quanto sia importante avere una visione chiara della meta da raggiungere se si parla di leadership o di coaching.

È molto importante comprendere un aspetto però. Come ho scritto nell'articolo "Sono tutti perfetti" e nell'articolo "Perfezione o eccellenza?", è importante si fissare degli obiettivi, ma anche essere consapevoli di ogni singolo passo del percorso che si compie per raggiungere gli obiettivi stessi.

Focalizzarsi eccessivamente sulla meta può impedirci di apprezzare il percorso, ma anche può impedirci di valutare strade alternative migliori. Può essere, quindi, svantaggioso quanto quello di perdere di vista gli obiettivi stessi.

3) Il salto di paradigma

In queste pagine mi sono soffermato in più di un'occasione sul tema del salto di paradigma (puoi leggere a riguardo ad esempio l'articolo "Un leader deve leggere fantascienza").

Il nostro passato è un bagaglio prezioso, ma può anche essere un'enorme palla al piede che ci impedisce di crescere, di evolvere. Possiamo, infatti, essere schiavi della nostra mentalità.

L'esperienza che maturiamo è un tesoro prezioso, ma non deve impedirci di guardare il mondo con occhi di bambimo (leggi a riguardo l'articolo "Una mente zen per eccellere").
Per un consulente di marketing, ad esempio, questo atteggiamento è fondamentale per mantenere la propria creatività sempre viva.

4) Qui e ora

Molti sono gli articoli che ho dedicato al tema della mindfulness, al tema del multitasking, in cui ho sottolineato quanto uno stile di vita frenetico possa costituire un vero e proprio danno per qualsiasi business.

Mi sono soffermato in molti articoli su quanto sia fondamentale per il successo di una strategia di marketing mantenersi focalizzati su quello che si fa. Su quanto sia importante non farsi distrarre dalle molte cose che affollano le nostre giornate.

Essere capaci di mantenere focalizzata la nostra mente sul qui ed ora (senza farsi eccessivamente trasportare da ciò è successo, e da quello che dovrà accadere) è fondamentale per il raggiungimento di qualsiasi obiettivo, sia esso di marketing o di leadership o di business.

5) Non tutto è vittoria, non tutto è sconfitta

In articoli come "Imparare dai fallimenti" e "Costruisci la tua resilienza" mi sono soffermato su un tema molto importante, non solo per un consulente di marketing, ma per chiunque in qualsiasi ambito.

Dobbiamo imparare che sbagliare, gli errori, i passi falsi, sono parte integrante del percorso che ci porterà alla nostra meta. Lo stesso Nelson Mandela lo sottolineava scrivendo: "non giudicatemi per i miei successi, ma per tutte quelle volte che sono caduto e sono riuscito a rialzarmi".

6) I pensieri sono solo pensieri

Molto spesso capita che "i pensieri", le preoccupazioni, arrivano a soffocare qualsiasi altra cosa nella nostra mente. Alle volte si tratta solo di pensieri negativi, quasi fossimo trascinati in una spirale senza fine.
Nella gran parte dei casi non si tratta di depressione, ma di un bias cognitivo che affligge ogni essere umano.

Mi sono soffermato su questo aspetto nell'articolo "La mente negativa". Dobbiamo imparare a considerare i pensieri per quello che sono, e cioè semplicemente dei pensieri.

7) Succede sempre qualcosa

Spesso la routine quotidiana ci porta a considerare la nostra vita come qualcosa di monotono, di piatto. Non a caso, spesso e volentieri i profili social sono un racconto "alterato" della nostra realtà, o meglio, sono il racconto della realtà che pensiamo possa far vedere agli altri che la nostra vita è emozionante, ricca di eventi, e così via...

La realtà è che la nostra vita è veramente ricca e bella, è che spesso non abbiamo la capacità di rendercene conto, non abbiamo la capacità di apprezzare non solo quello che abbiamo, ma le persone e tutto ciò che ci circonda.

8) Niente è impossibile

Nike nel suo slogan ha sintetizzato una grande verità (vedi gli articoli "L'arte della vittoria" e "Una lezione di innovazione marchiata Nike").

Chiaro, per quanto posso sforzarmi ed impegnarmi non potrò far crescere sulla mia schiena delle ali per volare, ma come insegna il mito di Icaro, questo non significa che io non possa trovare il modo di volare.

La storia dell'uomo, in particolare del progresso scientifico e culturale dell'uomo è segnata di persone che hanno dimostrato che quello che si riteneva impossibile, in realtà, era possibile.

Quindi diventa fondamentale credere non solo in se stessi, ma anche non lasciarsi influenzare in modo eccessivo da quello che può essere considerato il pensiero comune dell'ambiente in cui vivi, sia che questo sia la tua casa, il tuo posto di lavoro o la palestra dove ti alleni.

9) Tutto ha uno scopo

Per quanto può sembrare difficile un momento, per quanto possiamo soffrire nella vita, tutto quello che ci capita ha uno scopo. Non è sempre detto che questo scopo si riveli immediatamente a noi. Alle volte comprendiamo il perché delle cose a distanza di tempo, altre volte quel perché rimarrà per sempre un mistero.

Spetta a noi ovviamente trovare il perché di ciò che ci capita, anche delle esperienze più difficili. È proprio la ricerca di quei "perché" che da sapore alla nostra esistenza e ci da la forza di andare avanti, giorno dopo giorno.

10) Ama quello che fai

Concludo con un punto che davvero è fondamentale. Qualsiasi cosa tu faccia, amala. Non rinunciare mai a ciò che ami.

In molti casi le nostre frustrazioni nascono prorio dal fatto che ciò che facciamo nella nostra vita non ci da soddisfazione, semplicemente perché non ci piace.
Amare ogni cosa che si fa in ogni attimo della nostra vita, è la vera chiave per vivere una vita di successo.

Dott. Francesco Russo